Sconfitti diversi ministri di Gentiloni. Bene l’ex premier e Madia a Roma

Vincono la Boschi e Lotti. Male Minniti e Franceschini. Bene Lorenzin e Padoan video

_maria_elena_boschi

Con la sconfitta del Pd che a metà scrutinio viene dato al di sotto del 20% si profila anche la sconfitta di diversi ministri del governo Gentiloni all’uninominale. L’ex premier è l’unico che, nel collegio uninominale di Roma centro per la Camera, si avvia a una vittoria piena, sul candidato del centrodestra Luciano Ciocchetti, lasciando indietro quello del Movimento cinque stelle. Si salvano, con percentuali alte, Maria Elena Boschi, che a Bolzano supera il 40% contro Micaela Biancofiore del centrodestra, e Luca Lotti nel suo Empolese. Marianna Madia, ministra della Pubblica Amministrazione ce la fa nel collegio di Roma Montesacro. Si profila una vittoria anche per l’ex ministro della Salute Beatrice Lorenzin, nel collegio uninominale di Modena alla Camera e per quello dell’Economia Pier Carlo Padoan a Siena. E il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Graziano Delrio, nel collegio uninominale di Reggio Emilia è in vantaggio sui cinque stelle. Niente da fare, invece, per il ministro dell’Interno Marco Minniti nel collegio uninominale di Pesaro per la Camera. Conquista solo il terzo posto dietro al candidato del Movimento cinque stelle Andrea Cecconi, coinvolto nello scandalo “rimborsopoli”, e alla candidata di centrodestra. Solo terza anche la ministra della Difesa Roberta Pinotti, candidata nel collegio uninominale di Genova e sconfitta per il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini nel suo collegio di Ferrara alla Camera. In svantaggio anche la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli nel collegio uninominale di Pisa per il Senato.