“L’incontro di questa mattina tra il presidente Crocetta ed i leader di UDC e PD, Gianpiero D’Alia e Fausto Raciti, ha solo valore interlocutorio e informale in vista del vertice di maggioranza che definirà il percorso politico da attuare nei prossimi mesi”. E’ quanto hanno affermato i capigruppo all’ARS di Sicilia Democratica e PDR in un comunicato congiunto che “stoppa anche le smanie di protagonismo manifestate dal neo segretario dell’UDC Gianluca Miccichè. Dalla crisi di Governo si esce con il consenso e l’accordo di tutti i partiti che, con coerenza e lealtà, hanno sostenuto in questi anni il presidente Crocetta”. “Sicilia Democratica e PDR non sono i servi sciocchi del Governo Crocetta e aspettano il vertice di maggioranza per condividere e fissare – secondo un programma ben definito anche temporalmente – priorità e azioni. Il Presidente Crocetta non può immaginare di definire il percorso solamente con il PD e l’UDC; se pensa questo, allora siamo pronti ad uscire dalla maggioranza”.
“Le decisioni che riguardano il Governo devono essere discusse e condivise con i Partiti che formano la maggioranza perchè di tutti è la responsabilità dele scelte politiche di fronte ai siciliani. Sicilia Democratica e il Patto dei Democratici per le Riforme ribadiscono che non è più tempo di nascondersi dietro fantomatiche riforme nè di assumere atteggiamenti da prime donne. Umiltà e buon lavoro per recuperare il tempo perduto e ridare ossigeno all’economia della Sicilia”.