Seduta d’Aula a vuoto. Non c’è accordo sulla manovra di assestamento
PARLAMENTO SICILIANO Subiscono una frenata i ddl ‘Cantieri navali Palermo’ e ‘Biobanche’. Aria di scissione nel gruppo parlamentare di Sicilia Democratica
Si ritornerà in aula domani alle 16. Al parlamento siciliano la seduta è iniziata ed e’ stata sospesa per ben due volte. Oggi si sarebbe dovuto procedere alla votazione finale del disegno di legge che finanzia con 50 milioni i bacini di carenaggio del cantiere navale di Palermo, ma all’ordine del giorno era previsto anche l’esame del ddl sulle biobanche. L’Aula non ha pero’ svolto i suoi lavori per dare la possibilita’ alla commissione Bilancio di procedere in presenza dell’Assessore all’Economia Baccei, all’esame del ddl che contiene la manovra di assestamento del bilancio per il triennio 2015-2017. Ieri in serata, erano stati approvati ieri dalla commissione Bilancio dell’Ars i primi tre articoli della manovra di assestamento dopo i rilievi mossi dalla Corte dei Conti che aveva chiesto al parlamento siciliano un piano di rientro del disavanzo pubblico di quasi 7 miliardi di euro. La manovra, in pratica, include il piano di recupero che dovrebbe permettere alla Regione siciliana di rientrare dal disavanzo del 2014 quantificato in oltre un miliardo e 700 milioni, in sette esercizi successivi con quote annuali di 246 milioni e 264 mila euro circa. Il restante disavanzo di amministrazione, circa 5 miliardi, viene ripianato in 30 esercizi, con quote di 164 milioni 190 mila euro circa. La manovra dovrebbe arrivare a Sala d’Ercole domani pomeriggio.
Intanto, è in bilico l’accordo interno al gruppo parlamentare di Sicilia Democratica che aveva deciso di tenere in sospeso l’ipotesi di federarsi con il Partito dei Democratici riformisti di Toto’ Cardinale. Ancora posizioni divergenti tra i cinque deputati guidati all’Ars dall’ex Udc Toto’ Lentini, per le quali si potrebbe arrivare ad una scissione interna. Una riunione dei parlamentari e’ stata convocata domani per sciogliere i nodi e procedere all’eventuale federazione tra i due gruppi. In gioco anche i due nomi per un eventuale ingresso nella nuova giunta Crocetta: Luisa Lantieri (ex Grande Sud) e Toto Lentini.