Nei giorni scorsi la Francia ha ritirato dal mercato, dopo l’allerta della Repubblica Ceca e 26 casi di intossicazione, i pomodorini di varietà ciliegino provenienti dal Marocco per il rischio di batterio della Escherichia coli. Il batterio killer, letale per gli anziani e i bambini, potrebbe trovarsi anche sulle nostre tavole. Lo denunciano i deputati di Sel della Commissione Agricoltura, Franco Bordo e Erasmo Palazzotto, nell’interrogazione a risposta orale ai ministri della Salute, dell’Agricoltura e degli Affari Esteri sul caso dei pomodoa?rini ciliegini marocchini. Il governo francesce, continuano i deputati di Sel, prima ha informato l’opinione pubblica dei 26 casi di intossicazione ascrivibili al consumo di pomodori ciliegino nel periodo che va dal gennaio ad aprile 2014, e poi ne ha disposto il ritiro dal mercato.
“Mentre i nostri Ministri della Salute e dell’Agricoltura, Lorenzin e Martina, non hanno ritenuto di fare altrettanto – proseguonon – lasciando la nostra opinione pubblica senza le informazioni necessarie circa la commercializzazione anche in Italia dei pomodorini contaminati provenienti dal Marocco”. In sostanza, per gli esponenti del partito di Vendola, “sarebbe necessario informare subito l’opinione pubblica e prevedere interventi per evitare il rischio di tossinfezione per la salute umana così come è accaduto in Francia”. “Il governo non può far finta di nulla”, concludono.