Il Senato ha nominato questa sera tre dei 4 segretari d’aula rimasti vacanti. Al termine di un pomeriggio di votazioni sono risultati eletti il senatore di Gal Mauro Giovanni con 126 voti, il senatore di Ap Francesco Colucci con 95 voti e il senatore delle Autonomie Vittorio Fravezzi con 74 voti. Mentre il candidato dei verdiniani di Gal non è risultato eletto, raccogliendo solo 30 preferenze. “Nel ringraziare tutti i senatori che hanno accordato il proprio voto al candidato di Ala-Scelta Civica, Pietro Langella – ha denunciato il capogruppo Ala-Sc al Senato Lucio Barani- stigmatizziamo l’elezione alla carica di segretario d’Aula di due esponenti della maggioranza. Il nostro gruppo continua a non essere rappresentato in Consiglio di Presidenza e per questa ragione ci appelleremo formalmente alla Giunta per il Regolamento”.
“Si tratta di un vulnus – aggiunge – che chiediamo al presidente Grasso di sanare, evidenziando al contempo l’assoluta mancanza di coerenza e correttezza del gruppo Pd che, piegato dalle pressioni degli alleati di governo, è venuto meno all’impegno di sostenere le nostre giuste ragioni. L’esito della votazione è evidenza di un patto trasversale tra Forza Italia di Romani e Pd di Zanda, con la complicità della Lega. Ringrazio il senatore Langella per la disponibilità manifestata con la sua candidatura, resa purtroppo vana dai soliti inciuci di palazzo”. “A nome del gruppo di Alternativa popolare-Centristi per l’Europa – ha invece commentato la capogruppo Ap Laura Bianconi- desidero esprimere soddisfazione ed orgoglio per l’elezione dell’amico e collega Francesco Colucci alla segreteria di presidenza del Senato. E’ un riconoscimento, oltre che al nostro partito, all’uomo ed al politico che ha dedicato la sua vita all’impegno pubblico. Un esempio per tutti in un momento in cui nella politica prevalgono il populismo e la demagogia. A lui giunga l’augurio di buon lavoro di tutti i senatori di Alternativa popolare-Centristi per l’Europa, sicuri che anche in questo ruolo saprà far valere la sua esperienza e le sue capacità”.