Senato, Taverna espelle i sindaci che protestano su blocco fondi periferie. Pd: “Scandaloso”
La vicepresidente M5s: regolamento non lo permette. Indignato Ferrari: “Senza precedenti”
Maretta al Senato nel corso della discussione della mozione del Partito democratico sulla questione dei fondi per i programmi di riqualificazione delle periferie, la cui assegnazione è stata bloccata nel decreto Milleproroghe. Nel corso dell’intervento del senatore democratico Andrea Ferrazzi i sindaci ospitati in tribuna si sono alzati in piedi per indossare le fasce tricolori, qualcuno ha urlato “vergogna, vergogna”.
La vicepresidente di turno, Paola Taverna (M5s) ha dato ordine ai commessi dell’aula di “riportare l’ordine”. “Conoscete meglio di me le regole dell’Aula del Senato. Non sono permesse manifestazioni nelle tribune”, ha osservato, reagendo ai commenti negativi provenienti dai banchi del Pd. “Presidente, qui è successo ciò che state facendo come Governo: state cacciando i sindaci, le comunità locali”, ha detto Ferrazzi, suscitando la risposta di Taverna: “Senatore, c’è un Regolamento per la gestione dell’Aula del Senato, del quale la prego di prendere visione”. “Non entro nel merito del Regolamento. Io parlo – ha controreplicato l’esponente del Pd – del provvedimento. Esso dice che di fatto avete tolto 1,6 miliardi per le periferie per darli al reddito di cittadinanza”.
Proteste e polemiche sono proseguite in aula e numerosi esponenti del Pd hanno protestato anche diffondendo delle dichiarazioni alle agenzie di stampa. Per Luigi Zanda indossare la fascia tricolore “non dimostra assenso o diniego (vietato dal regolamento, ndr), ma semplicemente contraddistingue un sindaco italiano. Mi sembra che questa facoltà non possa essere tolta ai sindaci, credo che neanche l’autorità della presidenza del Senato possa arrivare a questo”. Indignato Alan Ferrari, segretario d’aula del gruppo dem: “E’ grave e senza precedenti – ha osservato in una nota – che i sindaci con le fasce tricolori siano stati invitati ad abbandonare l’Aula del Senato dalla presidente Taverna. Erano venuti a difendere i loro Comuni dai tagli al Bando periferie. Bella la democrazia ai tempi di Cinque stelle e Lega”.
Un fatto “Scandaloso!”, secondo Eugenio Comencini, altro senatore del Pd. “Al Senato – ha scritto su Twitter – i sindaci che assistevano in tribuna alla discussione sulla mozione periferie vengono allontanati perché indossano la fascia tricolore! E viene invece tollerato che in Aula diversi senatori indossino segni distintivi di partito! Pazzesco!”. Mentre il suo collega di gruppo Dario Stefàno propone, sempre su Twitter: “La Taverna presiede il Senato e fa sgomberare dalla tribuna i Sindaci che indossano la fascia tricolore. Ma forse dovrebbe essere la Raggi, con la fascia tricolore, a far sgomberare la famiglia Taverna dalla casa popolare”.