I filmati dei luoghi amati dal musicista, dalla Puglia alla Sicilia, e in particolar modo l’Etna, vengono svelati attraverso i racconti delle persone vicine a Dalla, mentre tanti amici, da Renzo Arbore a Piera Degli Esposti, da Peppe e Toni Servillo a Mimmo Paladino, svelano dei lati del suo carattere, dal rapporto con la madre all’enigma sulla vera identità del padre. E tanti artisti stranieri, da Paolo Nutini a Charles Aznavour a John Turturro, testimoniano la loro ammirazione per la sua musica. Il regista Sesti, alla presentazione del film ha spiegato: “Il film nasce dal desiderio di condividere il ricordo di chi ha conosciuto Lucio Dalla e di far sì che chi lo vede torni a casa e metta un suo disco a tutto volume”.