Sergio Perez vince il GP di Sigapore ma tutto potrebbe cambiare. Il messicano della Red Bull, che al traguardo ha preceduto le Ferrari di Leclerc e Sainz, è sotto investigazione per non aver rispettato la distanza dalla Safety Car. Alle spalle del podio Norris, Ricciardo, Stroll, Vettel, Verstappen, Hamilton. Su Perez la FIA ha notato ma non investigato e preso la decisione subito, rimandando tutto al dopo bandiera a scacchi. C`è un precedente. Se venisse penalizzato, come Vettel in Ungheria nel 2010 per lo stesso episodio potrebbe arrivare un drive through : ovvero almeno 20″ (Mminimo 5) che potrebbe voler dire doppietta Ferrari. Anche a Vettel costò la vittoria che andò a Webber. Un altro precedente più recente, con Giovinazzi, valse al pilota italiano 10″ di penalità (proprio a Singapore). Decisione della FIA a parte, grande gara di Perez a Marina Bay.
Partenza ritardata di oltre un’ora a causa pioggia, Leclerc scatta dalla pole position ma si fa bruciare da Perez che si porta subito al comando con Sainz 3°. All’8° giro entra la safety car dopo un contatto tra Zhou e Latifi, poi due virtual safety car per i ritiri di Alonso e Ocon. Posizione invariate in testa in attesa dei primi pit stop. La girandola delle soste inizia con Leclerc che monta gomme medie e si intreccia con la seconda safety car per l’incidente di Tsunoda. Alla ripresa della gara Verstappen va lungo ed è costretto ad un nuovo pit stop. Duello tra Perez e Leclerc per la vittoria, ma il messicano è sotto investigazione per la condotta durante l’ultima safety car: si deciderà alla fine della gara.