Si’ all’affidamento in prova ai servizi sociali per Silvio Berlusconi. Lo hanno deciso i giudici del Tribunale di Sorveglianza di Milano sciogliendo la loro riserva a cinque giorni esatti dall’udienza di giovedi’ scorso, 10 aprile. L’ex capo del governo scontera’ dunque la condanna del processo sui diritti tv di Mediaset (4 anni ridotti a 1 per effetto dell’indulto) svolgendo un servizio socialmente utile. Un impegno di almeno una volta alla settimana per un tempo non inferiore alla 4 ore consecutive.
Ecco il servizio socialmente utile Silvio Berlusconi dovra’ scontare per effetto della condanna a 4 anni (ridotti a uno per effetto dell’indulto) nel caso sui diritti tv di Mediaset. L’ex capo del governo dovra’ svolgere un’attivita’ socialmente utile all’istituto per anziani indicato dall’uffficio esecuzioni penali esterne nell’udienza di govedi’ scorso. Un’attivita’ che vedra’ impegnato l’ex cavaliere ”almeno una volta alla settimana – si legge in un comunicato firmato da Pasquale Nobile De Santis, presidente del Tribunale di Sorveglianza di Milano – e per un tempo non inferiore alle 4 ore consecutive”. Il provvedimento e’ stato notificato oggi a Berlusconi che a questo punto ha a sua disposizione 10 giorni di tempo per firmare ‘l’accettazione’ del verdetto. A quel punto potra’ scattare l’attivita’ di volontariato che, salvo sorprese, lo vedra’ impegnato per i prossimi 10 mesi e mezzo (previsto uno ‘sconto’ della pena di 45 giorni ogni sei mesi per buona condotta).
In pratica, la vita di Berlusconi non cambia molto. E, punto che sta maggiormente a cuore all’ex premier, la sua ‘agibilita’ politica’ non pare affatto compromessa. Non a caso, i suoi legali, Franco Coppi e Niccolo’ Ghedini, commentano la decisione dei giudici come ”equilibrata e soddisfacente, anche in relazione alle esigenze dell’attivita’ politica del presidente Berlusconi”. Berlusconi potra’ dunque spostarsi a suo piacimento all’interno dei confini regionali della Lombardia nella fascia oraria compresa tra le 6 del mattino e le 23 di sera. Se vorra’, gli sara’ possibile volare a Roma nei giorni di maggiore attivita’ parlamentare, a patto di rientrare ad Arcore prima delle 23 di ogni giovedi’.
Dove sconterà la condanna E’ la Fondazione Sacra Famiglia di Cesano Boscone, piccolo centro alle porte di Milano, la struttura dove Silvio Berlusconi dovra’ scontare la condanna per il caso dei diritti tv di Mediaset facendo opera di volontariato e un servizio socialmente utile. Lo ha stabilito il Tribunale di Sorveglianza di Milano, prescrivendo per Berlusconi il centro di assistenza per anziani indicato dall’Ufficio esecuzioni penali esterne. Un servizio socialmente utile che impegnera’ l’ex capo del governo una volta alla settimana per un periodo non inferiore alle 4 ore consecutive. Berlusconi non potra’ lasciare la Lombardia ma e’ stato comunque autorizzato a recarsi a Roma dal martedi’ al giovedi’, giorni di attivita’ parlamentare. (Asca)