Sgarbi e il finto Grillo della Zanzara, il gioco delle parti
Queste sono le immagini della conversazione telefonica fra Vittorio Sgarbi e quello che secondo il critico d’arte sarebbe Beppe Grillo. Ultima puntata della ‘saga’ fra Sgarbi e la trasmissione “La Zanzara” di Cruciani-Parenzo intorno al caso Virginia Raggi.
Ricapitolando: prima Vittorio Sgarbi racconta di aver avuto un’altra conversazione telefonica con Beppe Grillo il cui il leader del M5S avrebbe definito la sindaca di Roma “una depensante”. Grillo, su Twitter, smentisce dichiarando che al telefono con Sgarbi in quella occasione c’era “un imitatore”. Poi, sulla strada verso Sanremo, Sgarbi riceve un’altra telefonata da un presunto Grillo con la richiesta di smentire la dichiarazione su Raggi (è la telefonata di questo video). Al telefono però, dicono alla Zanzara, c’era un imitatore (bravissimo) che ha preso in giro Sgarbi, perché reo di aver chiamato a testimone Davide Parenzo della prima telefonata. Insomma un gioco delle parti fra Sgarbi, Cruciani e Parenzo – che siano scherzi o siparietti – da cui emerge una sola (probabile) verità: non è da questi tre che si saprà cosa pensa Grillo della sindaca di Roma.