Operazione anticamorra della Guardia civil spagnola e della polizia italiana che hanno sgominato un ramo del clan campano “Marranella” operante a Cadice, sulla Costa del Sol, nel sud della Spagna e dedito al traffico internazionale di stupefacenti tra Spagna e Italia. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i presunti responsabili avrebbero sottratto ingenti quantitativi di hashish a esponenti della malavita spagnola per trasportarli in Italia all’interno di camper e venderli nelle piazze di spaccio romane.
Quattordici le persone finite in manette, tra cui cittadini italiani, britannici, spagnoli, rumeni e dominicani. Alcuni erano fuggiaschi ricercati nei rispettivi Paesi d’origine. Altre 7 persone risultano indagate. Per eseguire i furti di droga – hanno spiegato i poliziotti – i membri di questa organizzazione criminale erano estremamente violenti e non esitavano a usare armi da fuoco per rapire altri trafficanti. L’hashish veniva poi trasportato a Roma via autostrada, nascosto in camper noleggiati; il viaggio veniva effettuato di solito da un uomo e una donna assunti dall’organizzazione per apparire come una coppia in vacanza in modo da non sollevare sospetti durante i controlli di polizia. Sequestrata anche mezza tonnellata di hashish tra Spagna, Italia e Francia.