Si chiude il 2017: bene fiction, talent e la ‘tragica’ Italia-Svezia

Successo anche per “X-Factor”, “Amici” e “Tu si que vales”

Vanessa Incontrada

Tra poche ore, con i soliti appuntamenti delle reti generaliste e le maratone con film e serie tv di quelle tematiche, insieme all’anno solare si chiude anche quello televisivo. Che anno e’ stato? Tutto sommato normale, se nella “normalita’” inseriamo le solite sfide sugli ascolti e un po’ di polemiche. A proposito di ascolti, vale la pena segnalare subito le fiction che si sono distinte per un successo non sempre scontato in questo periodo: l’ultima, in ordine di apparizione, e’ “Scomparsa” con Vanessa Incontrada e Giuseppe Zeno, che ha chiuso l’ultima delle sei puntate su Raiuno superando i sei milioni di spettatori, ma diversi titoli hanno fatto altrettanto bene: “Rosy Abate” (con Giulia Michelini su Canale 5), “La strada di casa” (con Alessio Boni e Lucrezia Lante della Rovere su Raiuno), “Maltese, il romanzo di un commissario” (con Kim Rossi Stuart su Raiuno). Svettano, come di consueto, “Il commissario Montalbano”, con ottimi risultati sia nei due nuovi film trasmessi in primavera sia nelle ultime repliche, e “Don Matteo”, che ha macinato ascolti con le consuete repliche estive in attesa dei nuovi episodi in arrivo il prossimo 11 gennaio. Nell’intrattenimento i successi sono arrivati, come di consueto, dai talent: X-Factor (in continua crescita su Sky), Amici e, soprattutto, Tu si que vales che, su Canale 5, per settimane ha letteralmente sbaragliato la concorrenza. A proposito di ascolti, va registrato anche lo straordinario risultato del Festival di Sanremo al terzo anno consecutivo di gestione Carlo Conti che, in coppia inedita con Maria De Filippi, ha superato il 50% di share. Quasi lo stesso risultato della partita della Nazionale italiana di calcio contro la Svezia che, nella serata in cui siamo stati eliminati dai Mondiali 2018 in Russia ancor prima di entrarci, ha catturato quasi quindici milioni di spettatori. Per finire, le polemiche. Le piu’ accese sono state, sicuramente, quelle accese dai fuorionda di “Affari Tuoi” trasmessi da “Striscia la notizia” (che nel 2017 ha festeggiato i suoi primi trent’anni) in cui Flavio Insinna insultava pubblico e concorrenti; quelle sul trasloco di Fabio Fazio e del suo “Che tempo che fa” da Raitre a Raiuno e sui risultati d’ascolto; quelle della “Domenica in” affidata alle sorelle Cristina e Benedetta Parodi. Tra tante polemiche chi sorride e’ Massimo Giletti, il cui “Non e’ l’Arena” ha quintuplicato gli ascolti della sua fascia oraria (la domenica sera) della tv di Cairo. Dove, in qualita’ di opininista, e’ da poco arrivata Milena Gabanelli. Da La7 se n’e’ andato, invece, Maurizio Crozza per trasferirsi sul Nove.