Si è conclusa la 33esima edizione della Marathon des Sables
Si è conclusa la 33esima edizione della Marathon des Sables, una delle competizioni di trail running più affascinanti e faticose al mondo. Sette giorni nel deserto del Sahara, cinque tappe di corsa più una non competitiva: una gara che non si conclude all’arrivo, visto che gli atleti dormono in bivacchi itineranti, formati da tende berbere. Una sfida con se stessi e contro la natura, viste le escursioni termiche tra giorno e notte e le tante difficoltà causate ad ogni tappa da sabbia, temperature, stanchezza. Sulle spalle di ogni maratoneta uno zaino pesantissimo, che deve contenere l’occorrente per l’intera settimana: cibo, indumenti, kit d’emergenza, strumenti vari. Unica eccezione, l’acqua: fornita, in modo razionato, dall’organizzazione. Quest’anno il marocchino Rachid El Morabity si è aggiudicato la gara per la sesta volta in carriera la competizione. Primo tra gli italiani Filippo Caretta, 36esimo in classifica generale. L’atleta milanese, classe 1972, ci ha raccontato la sua Marathon des Sables.[irp]