Il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva il regolamento che rafforza la Guardia di frontiera e costiera europea. Le modifiche all’Agenzia Frontex, gia’ concordate con i ministri dell’Ue, introducono un corpo permanente di 10.000 unita’ entro il 2027. Sara’ composto da guardie di frontiera e guardie costiere dell’agenzia e da personale distaccato su base obbligatoria dai Paesi Ue. L’Italia dovra’ fornire a regime 610 persone e sara’ il terzo Paese per contributo di personale dopo Germania e Francia.
L’agenzia cosi’ rafforzata, secondo quanto si legge nel testo del regolamento, avra’ numerosi compiti: tra questi, si occupera’ di monitorare i flussi migratori, di monitorare la gestione delle frontiere esterne da parte degli Stati membri e verificarne la capacita’ e la preparazione nel fronteggiare eventuali minacce, di fornire assistenza nei rimpatri e nelle operazioni di ricerca e soccorso in mare, di assistere gli Stati con interventi rapidi alle frontiere in caso di “sfide specifiche e sproporzionate”. Il regolamento deve ora essere formalmente approvato dal Consiglio prima di poter entrare in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale Ue.