Sicilia, dopo vent’anni tornano le visite nel tempio di Segesta

All’interno del tempio si troverà anche una delle installazioni di Elyma di Gandolfo Gabriele David

Segesta03

Riapre al pubblico, dopo quasi vent’anni, il cuore del tempio dorico di Segesta. Da oggi i visitatori potranno accedere all’interno del maestoso edificio sacro, che finora era stato possibile ammirare solo dall’esterno per motivi di sicurezza, durante tutta la giornata e anche durante alcune aperture serali. All’interno del tempio si troverà anche una delle installazioni di Elyma di Gandolfo Gabriele David, innescando riflessioni sul senso del sacro e sul rapporto con la natura. La mostra, curata dallo storico dell’arte Lori Adragna e dal direttore del Parco archeologico di Segesta, Luigi Biondo, organizzata da MondoMostre per il Parco archeologico, si snoda in un percorso punteggiato dalle opere e arricchito da una sezione curata dalle archeologhe Maria Cecilia Parra e Chiara Michelini, impegnate da anni nelle indagini archeologiche dei siti siciliani di Segesta e di Entella.

La mostra è stata inaugurata ieri sera alla presenza, tra gli altri, del dirigente generale del dipartimento Beni culturali e dell’identità siciliana, Mario La Rocca, e del direttore del Parco, Biondo. Sarà visitabile fino al 19 maggio 2024. Prevista anche un’apertura serale del tempio, oggi, domani e domenica 9 luglio, poi 14, 15 e 16 luglio, 1, 2 e 3 settembre, dalle 20 alle 24. Il tempio, inoltre, resterà aperto durante le serate dal 21 al 23 luglio e dal 28 luglio al 27 agosto, in base alla programmazione rispettivamente del KFestival – festival di letteratura e del Segesta Teatro Festival.