di Maurizio Balistreri
“Ancora una volta – dice Orlando – si dimostra che quello dei rifiuti e’ per il Governo regionale un argomento da gestire con logiche che ben poco hanno a che vedere con l’interesse dei cittadini, l’economia di gestione, la razionalita’ ed efficacia degli interventi”. Poi l’avvertimento: “Credo utile ricordare – conclude il presidente dell’Anci Sicilia – che gia’ il 12 dicembre e ancora oggi ho comunicato alla Procura della Repubblica la gravissima situazione siciliana dove si intrecciano emergenze che appaiono programmate per produrre, ed in ogni caso producono pericoli per la salute, sperpero di risorse pubbliche regionali e comunali e posizioni di privilegio di operatori privati ai cui interessi sembrano essere subordinate le scelte regionali e i loro tempi”. Immediata la replica di Rosario Crocetta che afferma che “le dichiarazioni di Orlando non sono veritiere, per tale motivo ho deciso di querelarlo”. Si ha l’impressione che lo scontro tra sindaco e governatore non abbia nulla a che fare con i rifiuti ma con le guerre intestine che continuano a consumarsi all’interno del Partito Democratico. Vedremo.