Sicilia, stop tagli consiglieri comunali e gettoni di presenza. Ddl torna in commissione

ASSEMBLEA REGIONALE L’Ars con 39 voti a favore e 15 contrari ha accolto la proposta del capogruppo di FI. Giovedì inizia esame del testo

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Torna in commissione Affari istituzionali del parlamento siciliano il disegno di legge che prevede la riduzione del numero dei componenti dei Consigli comunali e i tagli dei gettoni dei consiglieri. L’Ars con 39 voti a favore e 15 contrari ha accolto la proposta del capogruppo di Forza Italia, Marco Falcone, di rinviare il testo in commissione; a favore era intervenuto in aula il capogruppo del Pd, Baldo Gucciardi, affermando che queste norme “non possono essere scritte senza un approfondimento adeguato e poiche’ riguardano la democrazia nel territorio non possono essere votate a colpi di maggioranza”; ha votato contro il capogruppo del M5s, Salvatore Siragusa. Il parlamentare forzista ha lamentato che il suo partito non ha potuto presentare in tempo gli emendamenti, e piuttosto che ricorrere al meccanismo dei subemendamenti ha chiesto che il testo tornasse in commissione per riportarlo in Aula tra quindici giorni.

La commissione comincerà l’esame del testo giovedì. Falcone ha comunque riconosciuto che la legge e’ necessaria perche “e’ doveroso procedere alla riduzione degli sperperi politica e alla limitazione delle degenerazioni di una politica con la p minuscola”. “Ma la norma – ha avvertito – deve essere ispirata a principi ragionevolezza, equilibrio e buon senso, non sollecitata dalla spinta forcaiola di certa opinione pubblica”. Il capogrutto di FI ha espresso parere favorevola alla riduzione del 10% dei consiglieri comunali, ma non dei componenti degli organi esecutivi perche’, ha specificato, “non dobbiamo bloccare la macchina amministrativa sull’altare dei costi”. il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone ha convocato la prossima sedutia d’Aula per martedi’ 19 maggio.