La delegazione regionale siciliana unitaria di Mdp e Sinistra italiana ha incontrato il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e Fabio Giambrone a Palazzo delle Aquile. Tema dell’incontro il percorso verso le elezioni regionali siciliane di novembre. Durante l’incontro, Mdp e Si hanno sottolineato “l’urgenza di uscire dalla palude in cui indugia la politica siciliana”. “La drammatica situazione in cui versa l’isola, dalla sicurezza dei territori alla devastazione dagli incendi che sono la rappresentazione reale e simbolica di una terra in ginocchio, non può più attendere”, sottolineano Mdp e Si. Mdp e Si hanno sollecitato il sindaco Orlando “a prendere atto, in maniera definitiva, che questa situazione di stallo di gravissimo ritardo non può essere risolta con soluzioni di equilibrismo politico tra segreterie”. “Il nodo è il lancio di una proposta autonoma civica in netta rottura col governo regionale precedente. Va costruita, dunque – incalzano Mdp e Si – una proposta `anomala’ e non di compatibilità con i tanti responsabili della situazione attuale. Attorno a questa proposta, ad un profilo di candidato presidente che non provenga dai partiti -in grado di parlare ai variegati mondi della cultura, delle professioni e del lavoro, del civismo democratico, dell’associazionismo sociale ed ecologista, dell’arte – ad un metodo che valorizzi le differenze, è possibile tracciare un percorso di adesione, anche di forze organizzate disponibili a fare un passo indietro, che accettino i principi legati all’urgenza del cambiamento”. Mdp e Si hanno ribadito che “solo in presenza di queste condizioni sarà possibile contribuire alla determinazione delle candidature, dei programmi, al sostegno di un candidato presidente condiviso”.