Silurata la Berlinguer, la Rai nel caos per la nomina dei nuovi direttori dei telegiornali
DI TUTTO DI PIU’ Colucci al Tg2, Mazzà al Tg3 e Orfeo e Morgante confermati al Tg1 e Tgr. Il direttore generale avrebbe presentato i curricula dei candidati al Cda, ma l’azienda smentisce
Nei corridoi di Viale Mazzini da giorni non si parla d’altro. Il direttore generale Antonio Campo Dall’Orto è pronto ad avviare il valzer dei direttori dei telegiornali. Una decisione che, dicono i maligni, è funzionale alla necessità di avere un’informazione più “filo-governativa” in vista del referendum di ottobre. Non a caso il nome che è al centro delle cronache è quello del direttore del Tg3, Bianca Berlinguer. Basta fare una rapida ricerca su Google per leggere cosa il Pd ha detto del telegiornale della terza rete in questi mesi. E non stupisce, quindi, che la giornalista sia in cima alla lista dei partenti. Al suo posto arriverà, da Rainews, Luca Mazzà.
“Io ho grande rispetto per l’autonomia gestionale dei vertici della Rai ma mi tengo stretto il mio diritto a giudicare e a esprimere un giudizio. Quello che sto vedendo non mi piace affatto e spero davvero che quello che leggo sui giornali non sia vero”. Cosi’ Angelino Alfano interviene nel dibattito sulle nomine dei direttori Rai. “Perche’ – aggiunge – se e’ vero quello che leggo sui giornali vuol dire che di fronte a qualche meritata conferma come quella del direttore del Tg1 che io stimo molto si va a qualche ingiusta A punizione. Mi riferisco – osserva Alfano – per esempio al direttore del Tg2. Sero sia falso che la sostituzione del direttore del Tg2 avvenga per giustificare la sostituzione del Tg3 e cioe’ della dottoressa Berlinguer che stimo anch’io perche’ altrimenti – afferma ancora Alfano – come si fa a giustificare la sostituzione della Berlinguer se non si cambia anche il direttore Tg2, ma il Tg2 – obietta il leader Ncd – ha ottimi ascolti. Sul digitale lo sbarco e’ avvenuto molto bene, c’e’ un lavoro proficuo di quel direttore non c’e’, quindi motivo alcuno per penalizzare Marcello Masi”.
Il direttore generale avrebbe confermato la sostituzione proprio oggi, inviando ai membri del Cda i curricula dei candidati. Nessuna sorpresa al Tg2 dove arriverà Ida Colucci, confermato il direttore del TG1 Mario Orfeo e Vincenzo Morgante alla TGR. Le nomine ufficiali dovrebbero slittare a giovedì dopo la discussione in vigilanza Rai sul piano editoriale prevista per domani sera. Al pacchetto potrebbero aggiungersi nelle prossime ore i nuovi incarichi per Berlinguer e Masi (ex Tg2). In realtà una nota dell’azienda smentisce la presentazione di curricula: “Il dg, Antonio Campo Dall’Orto non ha presentato alcun profilo ai consiglieri di amministrazione di viale Mazzini”. Così, alle polemiche già particolarmente accese, si aggiunge anche un piccolo “giallo”.