S’impenna il Covid a Tokyo: oltre 3mila contagi in 24 ore

Un record negativo che mette sotto pressione governo e organizzazione olimpica VIDEO

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La città di Tokyo, che sta ospitando i Giochi olimpici, sta vivendo momento difficili sul fronte dei contagi da Covid-10. Gli uffici tecnici della città hanno comunicato che i dati di oggi, per la prima volta dall`inizio della pandemia, hanno registrato oltre 3mila positivi, precisamente 3.177. Un record negativo che mette sotto pressione il governo e anche l`organizzazione olimpica, e che suscita ansie e preoccupazioni nei cittadini. Ciononostante il premier Yoshihide Suga ha chiarito ieri che non ci sarà alcuno stop al grande evento. Si tratta di un incremento di 1.345 unità rispetto a mercoledì della scorsa settimana, una progressione che spaventa. Ieri era stato registrato il primo record, toccando quota 2.848. A provocare questa nuova ondata – ha chiarito il primo ministro giapponese Yoshihide Suga – è la famigerata variante “delta” rilevata per la prima volta in India.

Suga ha precisato che “a Tokyo i contagi riguardano per il 2 per cento gli ultra-65enni, per il 70 per cento le persone sotto i 30 anni. I ricoveri dei 40-50enni stanno rapidamente aumentando e c’è un’improvvisa impennata della circolazione della variante delta”. Shigeru Omi, capo del Dipartimento per le politiche di contrasto al nuovo coronavirus, ha chiarito parlando oggi alla Commissione affari interni, che “gli ospedali cominciano ad andare in sofferenza” e ha chiesto che il governo “condivida con i cittadini un chiaro messaggio in modo che venga percepito il senso dell`urgenza e metta in campo misure appropriate”. Per ora le misure appropriate sembra essere uno stato d`emergenza che prevede la richiesta ai cittadini di evitare uscite non necessarie – Suga ha chiesto di “guardare da casa in televisione le Olimpiadi” – e a ristoranti e bar di astenersi dal vendere alcolici dopo le 20. Naturalmente, sempre in base a questo stato d`emergenza imposto sulla capitale, la gran parte degli eventi olimpici sono chiusi al pubblico e le delegazioni arrivate dall`estero sono sottoposte a una serie di limitazioni particolarmente vincolanti.

Oggi i governatori di tre prefetture che circondano Tokyo – e che sono parte del più grande conglomerato urbano al mondo, con qualcosa come 30 milioni di abitanti – hanno chiesto al governo di allargare anche ai loro lo stato d`emergenza e il portavoce del governo, Katsunobu Kato, ha risposto che l`esecutivo valuterà con la massima solerzia questa possibilità. In questo contesto si stanno tenendo i Giochi, che sono una specie di città nella città. Nella “bolla” il Covid non è assente e c’è chi ancora chiede di fermare i Giochi, possibilità questa respinta da Suga. In base all`ultimo report diffuso dall`organizzazione, a oggi i contagiati sono 169 – tra atleti, rappresentanti dei media, membri delle delegazioni ufficiali e dipendenti dell`organizzazione – su una popolazione di quasi 40mila. L`ultimo caso ha toccato oggi la delegazione italiana. Bruno Rosetti, atleta componente dell`equipaggio del 4 senza di canottaggio, è stato trovato positivo a poche ore dalla finale olimpica in cui il remo italiano era impegnato. Il Coni l`ha sostituito su Federazione italiana canottaggio con Marco Di Costanzo. Il remo italiano ha poi vinto la medaglia di bronzo, dedicando il risultato proprio a Rosetti.