L’individuazione in finanziaria delle risorse per i rinnovi contrattuali dei dipendenti regionali, alla luce delle recenti pronunce della Consulta, “e’ un atto dovuto dal quale il Governo regionale non si può sottrarre”. E’ stata questa la rivendicazione che le tre sigle confederali di categoria Fp Cgil – Cisl Fp – Uil Fpl ed i sindacati autonomi CobasCodir – Sadirs – Ugl- Siad hanno portato al tavolo di confronto questa mattina presso la Presidenza della Regione sui provvedimenti in finanziaria sul personale. Secondo i rappresentanti sindacali “persino il Governo nazionale ha previsto uno stanziamento in bilancio seppur esiguo per i rinnovi contrattuali adempiendo alle prescrizioni dei Giudici costituzionali, mentre a Palermo le uniche misure che si assumono sul personale riguardano tagli indiscriminati offerti sul tavolo della trattativa romana sulle risorse”. L’assessore alla Funzione Pubblica, Luisa Lantieri, riferiscono le sigle presenti all’incontro stamattina, di concerto con i vertici del suo assessorato, ha dato mandato di predisporre un apposito emendamento che recepisca le richieste di parte sindacale cominciando a indirizzare i risparmi di spesa verso i rinnovi contrattuali, a partire da quelli che si conseguono con i prepensionamenti. “Bene che l’assessore si faccia carico delle nostre richieste”, concludono le segreterie regionali di Fp Cgil – Cisl Fp – Uil Fpl – Cobas Codir – Sadirs – Ugl – Siad: “Auspichiamo che l’intero Governo, a partire dall’assessore all’Economia, assente all’incontro, sostenga questo emendamento fino alla sua definitiva approvazione”.