Sindaci a Parma per 3 giorni in conclave: stipendi, Pnrr e Quirinale
Attesi Mattarella, i presidenti delle Camere e Draghi. Debuttano Gualteri e Manfredi
Più personale tecnico e meno burocrazia per rendere concreto il lavoro dei Comuni sul Pnrr; confermare l’adeguamento dell’indennità dei sindaci previsto in manovra; concedere ad una rappresentanza di sindaci un posto tra i 1009 grandi elettori del presidente della Repubblica. Sono questi alcuni dei temi “caldi” che verranno affrontati nel corso della 38° Assemblea nazionale dell`Anci, l`associazione nazionale comuni italiani, organizzata a Parma da domani all`11 novembre, che avrà tra i tanti ospiti il Capo dello Stato, il capo del governo e undici ministri. I lavori saranno aperti nel pomeriggio di domani con la relazione del presidente dell`Anci, Antonio Decaro, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e della presidente del Senato, Maria Elisabetta Casellati, mentre giovedì 11, interverranno il presidente della Camera, Roberto Fico e il premier, Mario Draghi.
Dal palco dell`Assemblea di Parma si alterneranno numerosi esponenti dell`esecutivo Draghi che partecipa in massa: Mara Carfagna (Sud e Coesione territoriale), Luciana Lamorgese (Interno), Vittorio Colao (Innovazione) Dario Franceschini (Cultura), Massimo Garavaglia (Turismo), Enrico Giovannini (Infrastrutture e Mobilità sostenibili), Mariastella Gelmini (Affari Regionali e Autonomie), Patrizio Bianchi (Istruzione), Elena Bonetti (Pari Opportunità e Famiglia); Renato Brunetta (Pubblica Amministrazione), Andrea Orlando (Lavoro e Politiche Sociali) e Roberto Speranza (Salute), con loro anche la sottosegretario al Ministero della Transizione Ecologica Vannia Gava. Il confronto e il dibattito tra sindaci (una cinquantina presenti come relatori), amministratori locali e rappresentanti di aziende ed istituzioni, ruoteranno intorno alle sei missioni su cui si snoderà il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo; rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per una mobilità sostenibile; istruzione e ricerca; inclusione e coesione.
Ma non mancheranno le occasioni per parlare anche dei problemi economici di molti comuni italiani: uno su otto è in dissesto o in pre-dissesto finanziario e il pronunciamento della Consulta dello scorso aprile, che ha dichiarato incostituzionale le norme che hanno permesso di spalmare i loro debiti nell`arco di 30 anni, ha aggravato la situazione. Ci sarà spazio anche per discutere della riforma del reato di abuso di ufficio, in Parlamento ci sono diversi progetti in discussione e i sindaci sperano che almeno uno possa vedere presto la luce. Altro tema in agenda è quello del limite del terzo mandato e del controllo di gestione per gli enti fino a 5.000 abitanti. C`è poi l`ultima proposta in ordine di tempo da parte del presidente Decaro di concedere ad una rappresentanza di sindaci uno spazio tra i 1009 grandi elettori del presidente della Repubblica, sarebbe “atto di attenzione e di coraggio istituzionale da parte dei presidenti delle Regioni”, ha detto il numero uno dell`Anci. L`Assemblea dell`Associazione, intitolata “Rinasce l`Italia, i Comuni al centro della nuova stagione”, si svolgerà alla Fiera di Parma. Contemporaneamente si svolgerà AnciExpo, l`incontro di grandi nomi del mondo dell`imprenditoria, con oltre 100 stand in una superficie espositiva di circa 16mila metri quadrati, con 8 sale collaterali per ospitare oltre 40 convegni a latere. askanews