“Chiediamo alla maggioranza politica che ha dato vita all’ultimo governo Crocetta di colmare immediatamente quel vuoto normativo che ha generato incertezze procedurali e, nelle ultime ore, ha spinto i sindaci ad avanzare la propria candidatura per una competizione elettorale che è nulla in partenza”. E’ la posizione emersa ieri nel corso di un incontro, convocato dal segretario provinciale del Pd Carmelo Miceli a Palermo con i sindaci dem per discutere della riforma che istituisce i Liberi consorzi e le città metropolitane di Palermo, Catania e Messina, i cui organismi di secondo livello dovrebbero essere eletti a fine mese. Dopo l’impugnativa della presidenza del Consiglio dei ministri, l’Ars non ha ancora recepito i rilievi mossi da Palazzo Chigi alla riforma che manda in soffitta le ex Province siciliane. Le consultazioni sono fissate per il 29 novembre. Le candidature per i sindaci delle città metropolitane e dei presidenti dei Liberi consorzi in base all’attuale legge devono essere presentate domenica 8 novembre dalle 8 alle 14 e lunedì dalle 8 alle 12. La seduta dell’Ars con all’ordine del giorno la riforma delle Province è prevista per martedì prossimo.