Sindaco dice “sbirro” a un consigliere comunale-carabiniere. E scoppia la polemica
SICILIA I consiglieri: “Non accettiamo il sindaco Di Guardo rappresentante della citta’ di Misterbianco disprezzi i carabinieri chiamandoli ‘sbirri’. Noi invece esprimiamo solidarieta’ all’Arma dei carabinieri”
“I sbirri non hanno cosa fare, se ne debbono andare gli sbirri perche’ ci fanno schifo”. Sono le parole del sindaco di Misterbianco Nino Di Guardo (foto), comune in provincia di Catania, rivolte ad un consigliere comunale, Marcello Russo, maresciallo dei carabinieri in servizio a Siracusa, durante l’ultima seduta di consiglio comunale. Il primo cittadino ha tirato in ballo la ‘professione’ del consigliere Russo dopo un acceso dibattito legato ad alcune somme che la banca avrebbe anticipato al Comune sull’orlo del “fallimento”. Stamattina, in paese sono comparsi alcuni manifesti con le parole del sindaco a firma di alcuni consigliere comunali che prendono “le distanze dalle denigratorie affermazioni rivolte all’arma dei carabinieri”.
“Non accettiamo – scrivono i 16 consiglieri comunali, tra cui il maresciallo Marcello Russo – che il sindaco Di Guardo rappresentante della citta’ di Misterbianco disprezzi i carabinieri chiamandoli ‘sbirri’. Noi invece esprimiamo solidarieta’ all’Arma dei carabinieri e siamo orgogliosi di avere nella nostra citta’ la Tenenza dei carabinieri, supporto della legalita’ a tutela dei cittadini e del territorio”. “Tanto rumore per nulla – replica il primo cittadino, contattato per una replica -. Io ho criticato aspramente il comportamento di un consigliere, mi sono rivolto alla funzione che svolge con atteggiamenti ‘sbirreschi’, non ho voluto attaccare l’Arma”.
In campo anche i deputati regionali Pd Valeria Sudano e Luca Sammartino. “Il sindaco di Misterbianco, Nino Di Guardo, chieda almeno scusa e faccia ammenda pubblica per le sue inqualificabili affermazioni rese durante il Consiglio comunale o se ne traggano le conseguenze – dicono -. Misterbianco e l’intera Sicilia non possono tollerare – aggiunge Valeria Sudano – che un rappresentante delle istituzioni mostri un tale disprezzo nei confronti delle forze dell’ordine, della loro opera e del principio di tutela del cittadino e legalita’ che esse rappresentano nel territorio”. In sostanza, “Di Guardo dimostri che la sua caduta di stile e’ solo un incidente di percorso perche’ il messaggio che rischia di passare e’ che esistono sindaci in grado di demolire il percorso di crescita sociale fatto negli ultimi decenni con un inqualificabile intervento pubblico”.
“Un sindaco che offende l’Arma dei Carabinieri non e’ degno di rappresentare i propri concittadini”. Cosi’ il deputato e coordinatore provinciale di Forza Italia, Basilio Catanoso, commenta le frasi pronunciate dal sindaco di Misterbianco, nel catanese, nei confronti di un consigliere comunale, maresciallo dei carabinieri in servizio a Siracusa.