Sindaco Lampedusa: dare ok a Maturità web a studentesse dell`isola

Totò Martello, sindaco di Lampedusa

“Ho scritto al Ministro dell`Istruzione Lucia Azzolina per chiedere di prevedere, in casi particolari e di oggettiva difficoltà come quello che riguarda sei studentesse originarie di Lampedusa, la possibilità di far svolgere l`esame di maturità attraverso un collegamento on-line”. Lo dice Totò Martello, sindaco di Lampedusa e Linosa, in merito alla situazione che riguarda 6 studentesse di Lampedusa iscritte in Licei e Convitti di altre città italiane (Firenze, Milano, Fiumicino e Palermo) che dall`inizio dell`emergenza Coronavirus sono tornate sull`isola dalle loro famiglie.

“Mentre per la maggior parte degli studenti, che frequentano istituti della loro stessa città, non vi sarebbero difficoltà nel sostenere l`esame `in presenza` così come stabilito dal Ministero – dice Martello – la situazione delle studentesse lampedusane è ben diversa. Per raggiungere l`istituto scolastico al quale sono iscritte dovrebbero prendere, a seconda dei casi, da uno a tre aerei, dovrebbero transitare da due a quattro aeroporti per poi spostarsi con mezzi pubblici. Tutte situazioni che le esporrebbero, insieme con i familiari che le accompagnerebbero, al rischio contagio Covid19. Per non parlare degli enormi costi che dovrebbero sostenere, considerati i prezzi attuali dei biglietti aerei”.

Martello chiede dunque alla ministra Azzolina la possibilità di prevedere una deroga che permetta, limitatamente a casi specifici e comprovabili come quello delle ragazze di Lampedusa, lo svolgimento degli esami di maturità a distanza, via web: “In questo modo – conclude Martello – si permetterebbe alle studentesse di poter concludere regolarmente il loro percorso di studi, senza andare incontro a pericoli per la salute, ad un inevitabile stress legato alla consapevolezza di effettuare un viaggio `a rischio` dal punto di vista sanitario e senza dover affrontare lunghi e costosi spostamenti”.