Sindaco di Milano: Colombo su Barbato sarà rapido

POLITICA

“Qualcuno ha detto che ho voluto scaricare su Colombo, ma non è così. Però non credo che i milanesi vogliano un sindaco giustiziere, ma uno che approfondisce le cose”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a proposito delle intercettazioni che riguardano il comandante delle polizia locale, Antonio Barbato, nell’ambito di un’inchiesta della Dda di Milano, e dell’esame del caso da parte del Comitato per la legalità e la trasparenza presieduto dall’ex Pm Gherardo Colombo. “Gherardo Colombo e il Comitato fanno un lavoro specifico, ma io sto facendo la mia parte, ad esempio ho formalmente chiesto tramite l’avvocatura del Comune di avere gli atti. Oggi pomeriggio li avremo, ma non posso decidere senza gli atti, con tutto il rispetto ma non posso decidere solo in base a quello che scrivono i giornali. Su questo tema stiamo lavorando con grande serietà, stiamo parlando di una figura apicale del Comune e prima di prendere qualunque decisione bisogna avere contezza di tutti gli elementi” ha aggiunto il sindaco. “Considero molto importante il giudizio di Colombo con cui sono in contatto e leggere gli atti. Non credo servirà molto tempo altrimenti questo fatto diventerebbe spiacevole, dobbiamo essere rapidi ma questi due passaggi formali sono importanti” ha proseguito Sala. Quanto al consigliere comunale della lista Sala Franco D’Alfonso, anch’egli intercettato, il sindaco ha evidenziato che “non ha un ruolo tale da dover avere una urgenza assoluta. Esamineremo anche il suo dossier”.