Una moneta per Roma. Qualcosa di complementare all’euro e che in parte si ispirerebbe al Sardex, lasciando però uno spazio anche al baratto. Sembra avere le idee chiare la candidata sindaco a Roma del M5S Virginia Raggi che sta pensando di introdurre un conio alternativo nella Capitale. Un’idea che come sostiene la stessa grillina, che “la stiamo studiando” . Poi confessa: “È possibile che abbia votato la sinistra, Veltroni e Rutelli in passato. Ma sono delusa su tutta la linea e non salverei nulla di queste esperienze né la Notte Bianca né altro. Ho votato a sinistra sì, anche loro sindaci ma me ne vergogno”. In merito al suo programma, invece, la candidata al Campidoglio annuncia: “Il primo atto simbolico sarà il taglio della carta di credito del sindaco, poi dovremo lavorare sulla tabella degli sprechi. Dobbiamo iniziare a tagliare per recuperare risorse per i cittadini”.
“Sono affascinato dalla straordinaria pertinenza del pensiero della candidata Raggi che notoriamente è molto interessata da mattina a sera ai temi di Roma – commenta ironicamente lo sfidante Roberto Giachetti, candidato alla poltrona di sindaco per il Pd – Ci ha parlato di questa grande operazione da fare: introdurre una moneta alternativa in città, che ovunque anche in periferia, ognuno, come è noto, ci sta chiedendo di introdurre disperatamente con le lacrime agli occhi”. Red. Pol.
