Sinner si riscalda per gli Australian Open con il figlio di un mito
Il numero uno del mondo ha scelto di iniziare la sua preparazione condividendo il campo con un giovane talento, Cruz Hewitt, figlio del leggendario tennista australiano Lleyton Hewitt
Dopo aver concluso la preparazione a Monte-Carlo, Jannik Sinner, attuale numero uno del mondo, ha fatto il suo ingresso alla Rod Laver Arena per il primo allenamento in vista degli Australian Open. Il campione in carica ha scelto di iniziare la sua preparazione condividendo il campo con un giovane talento, Cruz Hewitt, figlio del leggendario tennista australiano Lleyton Hewitt.
La sessione di allenamento tra Sinner e il sedicenne Hewitt ha riportato alla mente un momento simile avvenuto nel 2020, quando Sinner debuttava agli Australian Open e Cruz, all’epoca di soli 11 anni, si allenava con lui. Questo incontro rappresenta non solo un amarcord, ma anche un segno di continuità e crescita per entrambi i giocatori. Cruz Hewitt, quest’anno in gara grazie a una wild-card, ha l’opportunità di confrontarsi con i migliori del mondo, proprio come fece suo padre nel corso della sua illustre carriera.
Il ritorno di Sinner alla Rod Laver Arena è stato accolto con grande entusiasmo dai tifosi locali e dagli appassionati di tennis di tutto il mondo. L’italiano ha dimostrato non solo la sua abilità tecnica ma anche la sua capacità di ispirare e motivare le nuove generazioni. La preparazione di Sinner non si ferma qui. Domenica, il campione affronterà un test ancora più impegnativo: il suo sparring partner sarà infatti Stan Wawrinka, vincitore degli Australian Open nel 2014. Questo confronto sarà un banco di prova per Sinner, che dovrà confrontarsi con l’esperienza e la forza di un veterano che ha già lasciato un segno indelebile nel tennis mondiale.
Questo allenamento rappresenta non solo una preparazione fisica ma anche una sfida mentale, un’opportunità per Sinner di misurarsi con tennisti di diverse generazioni e stili di gioco. La presenza di Wawrinka offrirà a Sinner spunti preziosi per affinare la sua strategia in vista del torneo. In sostanza, l’arrivo di Jannik Sinner a Melbourne è un evento che va oltre il semplice allenamento. È un incontro tra passato, presente e futuro del tennis, una celebrazione dello sport che unisce generazioni diverse sullo stesso campo da gioco. Gli Australian Open non sono solo un torneo; sono un palcoscenico dove la storia del tennis continua a scriversi, e Sinner è uno degli attori principali di questa narrazione.