Smantellata banda di rapinatori a Palermo, 5 arresti

La Squadra Mobile di Palermo ha smantellato un gruppo di pregiudicati palermitani ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine nel quartiere di Ballarò. Cinque le persone finite in manette, mentre una sesta risulta ancora ricercata. L’indagine, condotta dagli agenti della Sezione Antirapina della Squadra Mobile, ha ricostruito diverse rapine ai danni di banche, anche particolarmente remunerative e altre, anche particolarmente violente, perpetrate per strada contro turisti e cittadini, verificatesi tra il novembre e il luglio 2013. Nel corso degli assalti agli istituti di credito, il gruppo si distinse per una particolare sfrontatezza ed una intesa criminale collaudata e degna di “professionisti”.

Nel caso di una rapina su strada, i malviventi, simulando un incidente stradale, bloccarono la vittima a bordo della sua auto, la scaraventarono fuori dal veicolo e la picchiarono selvaggiamente per impadronirsi dei suoi beni, autovettura compresa. In un altro caso una giovane turista fu trascinata con violenza sul manto stradale, nel disperato tentativo di trattenere la propria borsa dalla furia dei malviventi sopraggiunti a bordo di una moto. Figura di vertice del gruppo era Emanuele Rubino, coinvolto nella recente operazione “Maqueda” della Squadra Mobile palermitana e ritenuto responsabile del tentato omicidio di un giovane gambiano ferito, lo scorso 4 aprile, con un colpo d’arma da fuoco alla testa, “colpevole” di avere reagito all’ennesimo atto di gratuita sopraffazione.