Con le feste natalizie torna l’emergenza migranti nel Mediterraneo: 255 persone sono state soccorse nella notte nel Mediterraneo in tre operazioni coordinate dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. I migranti erano a bordo di un gommone e due barchini e sarebbero partiti dalla costa libica prima dell’arrivo delle burrasche nel canale di Sicilia attese per i prossimi giorni. L’allarme e’ scattato intorno all’una di notte, dopo l’Sos lanciato da una delle imbarcazioni che si trovava nel Canale di Sicilia, a nord di Tripoli. Ad eseguire le operazioni di salvataggio sono stati un’unita’ inserita nel dispositivo Eunavfor Med e una nave della Ong Proactiva Open Arms che ha raccolto da un gommone 134 persone, tra cui sette bambini e altri 29 minorenni. Il coordinatore di Open Arms, Oscar Camps, ha twittato: “Nessuno riposa mentre ci sono vite alla deriva, e’ inverno, ci sono bambini e ogni minuto conta”. Dalle prime notizie sembra che i migranti soccorsi siano originari per lo piu’ di Pakistan, Sudan e Bangladesh. Le persone soccorse da Open Arms saranno trasferite sulla nave Aquarius di Sos Mediterranee e poi dovrebbero esser portate a Pozzallo, in Sicilia, prima dell’arrivo del maltempo.