“Lady Mafia, il nuovo fumetto da oggi in commercio per la Cuore Noir Editore che non trova di meglio che esaltare la violenza mafiosa come una risposta… alla violenza mafiosa, e’ un’operazione editoriale offensiva che deve essere sospesa come chiede giustamente l’associazione Libera. In questo Paese c’e’ chi continua a giocare col fuoco, evocando il modo mafioso di stare al mondo e proponendolo con esempio, piuttosto che denunciare come la mafia sopravvive attraverso l’intimidazione e il sopruso”. Cosi’ Davide Mattiello, deputato del Partito democratico, componente della Commissione antimafia. “Questa operazione editoriale – aggiunge – offende anche tutti coloro che, avendo subito la violenza della mafia, non hanno cercato vendetta ma giustizia attraverso lo Stato: penso a Rita Atria e al suo coraggio di giovane donna siciliana di famiglia mafiosa. Quando la mafia le uccide il padre e poi il fratello Nicola in un regolamento di conti, Rita fa una scelta chiara: cerca Paolo Borsellino e denuncia tutto quello che sa. Meglio raccontare queste storie!”.