“Sotto il sole di Riccione”, Enrico Vanzina: Carlo sarebbe orgoglioso
Dall’1 luglio su Netflix il film sulla scia di “Sapore di mare”
A 37 anni da “Sapore di mare” torna il racconto di un`estate di amori, gelosie, avventure, mare e musica, sempre all`insegna di Vanzina. Dall`1 luglio sarà disponibile su Netflix “Sotto il sole di Riccione”, da un soggetto di Enrico Vanzina, diretto dagli YouNuts! (Niccolò Celaia e Antonio Usbergo), coppia di registi di tanti video musciali, compreso quello della canzone dei The Giornalisti che dà il titolo al film. “Non avrei mai pensato di rimettere i piedi nel territorio di Sapore di mare quando Carlo se ne è andato, ma quando Netflix e Lucky Red me lo hanno proposto ho pensato che questo film è un omaggio a mio fratello, ed è la cosa migliore che potevo fare” ha detto durante la presentazione del film Enrico, che figura come cosceneggiatore insieme a Caterina Salvadori e Ciro Zecca. Vanzina ha poi affermato: “E` un film semplice, con tanto talento e tanta emozione. Ogni giorno ho pensato a Carlo mentre lo facevo e penso ne sarebbe stato orgoglioso”.
L`atmosfera, le location, i costumi, i colori, la fotografia di “Sotto il sole di Riccione” ricordano molto gli anni `80. La spensieratezza e la malinconia di “Sapore di mare” si ritrovano nel nuovo film insieme a una delle protagoniste di allora, Isabella Ferrari, qui nel ruolo della mamma di uno dei protagonisti. “Sapore di mare ha cambiato il corso della mia vita. – ha detto Ferrari – Non dimenticherò mai il primo giorno di set, io non sapevo niente e avevo paura di non essere all`altezza. Quando dopo tanti anni Enrico mi ha chiamato ho pensato che questo fosse un omaggio a quel film, a Carlo, e un modo per chiudere il cerchio con leggerezza”. La generazione degli adulti questa volta è rappresentata, oltre che da lei, dal buttafuori Luca Ward e dall`ex bagnino Andrea Roncato.
In “Sotto il sole di Riccione” i ragazzi si incontrano sulla riviera romagnola: c`è chi sogna di fare il cantante ma diventa bagnino (Cristiano Caccamo), c`è l`ingenuo Marco (Saul Nanni) da sempre innamorato di una ragazza che non lo considera (Fotinì Peluso), c`è un ragazzo non vedente (Lorenzo Zurzolo) che vuole farsi degli amici e incontra Furio (Davide Calgaro) e il suo gruppo per un`estate indimenticabile. “Ho cercato di raccontare cosa è l`estate dal punto di vista sentimentale, con una commedia romantica. – ha detto Enrico Vanzina – Questa è una generazione che nasconde i propri sentimenti ma ne ha tantissimi. E` un film che porta un senso di rinascita, di speranza, di allegria, anche un po` di malinconia”. Confrontando la sua giovinezza con quella dei ragazzi di oggi Vanzina ha detto: “Io da giovane ho avuto successo e vedevo tutto possibile, dal punto di vista delle aspirazioni e del lavoro, e ancora oggi penso sia tutto possibile. I ragazzi oggi si autoflaggellano troppo, devono cambiare sguardo: la vita è loro e tutto è possibile, come negli anni `80”.