Si è suicidato il 34enne con problemi psichici che ad Ardea ha sparato e ucciso in strada due bambini e un anziano. Il Gruppo di intervento speciale dei carabinieri ha fatto irruzione e ha trovato l’uomo senza vita. L’uomo non rispondeva al negoziatore e si era anche sentito dalla strada il rumore di un probabile colpo di arma da fuoco. La sparatoria in strada ad Ardea, alle porte di Roma, è avvenuta in tarda mattinata. A sparare l’uomo con problemi psichici che prima si era barricato in un appartamento ma quando il Gruppo di intervento speciale dei carabinieri ha fatto irruzione l’ha trovato senza vita.
E intanto, si chiarisce la dinamica della tragedia avvenuta ad Ardea. I bambini, due fratelli di tre e otto anni, stavano giocando davanti casa quando è arrivato il 34enne con problemi psichici che gli ha sparato, colpendo anche un uomo che passava in bicicletta. L’uomo è poi fuggito e si è barricato in casa. Sul posto l’Api, l’aliquota di pronto intervento dei carabinieri del comando provinciale di Roma. Il negoziatore ha cercato invano di avviare una mediazione.
LE REAZIONI
“Sono sconvolta dalle notizie che arrivano da Ardea, dove un uomo – senza un apparente motivo – avrebbe aperto il fuoco uccidendo un anziano e due bambini. Se verranno confermate le responsabilità del terribile gesto, questo orrendo criminale dovrà pagarla severamente. La mia preghiera per le vittime di questa tragedia, il mio cordoglio e quello di Fratelli d’Italia per i loro familiari e per tutti i cittadini di Ardea”. Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. “Allucinante quanto accaduto ad Ardea. Troppe armi da fuoco in giro”: lo scrive sul suo account di Twitter Carlo Calenda, leader di Azione e candidato sindaco di Roma.
