Sparatoria nel quartiere Alsterdorf di Amburgo, in una chiesa dei testimoni di Geova: almeno sette morti, e altre sette persone sarebbero rimaste ferite. Sembrerebbe che ad aprire il fuoco siano state due persone. I colpi mortali sono stati esplosi intorno alle 21. Anche l’autore della strage potrebbe essere tra i morti nella sparatoria.
Nella chiesa in via Deelböge, nel quartiere Alsterdorf, intorno alle 19 era iniziato un evento religioso della comunità dei Testimoni di Geova. Due ore dopo sono stati chiamati i vigili del fuoco e la polizia. I testimoni hanno riferito di colpi di arma da fuoco. L’equipaggio di un’auto di pattuglia – spiega il quotidiano locale Hamburger Abendblatt – che al momento dell’allarme si trovava nei pressi del luogo del delitto, è entrato poco dopo nell’edificio. E si è presentato loro un quadro terrificante: al momento si parla di almeno sette feriti gravi e sei o sette morti. Secondo la polizia l’autore potrebbe essere tra i morti: il portavoce della polizia Holger Vehren, gli agenti hanno sentito un altro sparo e hanno incontrato una persona al piano superiore che potrebbe essere l’autore. Al momento quindi “non si presume che gli autori siano latitanti”. Secondo le prime ricostruzioni quindi l’autore non sarebbe fuggito ma prima avrebbe aperto il fuoco sui membri della comunità, poi avrebbe puntato la pistola su se stesso quando è arrivata la polizia.
La polizia ha parlato di una grave situazione e i cittadini sono stati allertati del pericolo tramite l’app degli avvisi di emergenza, chiedendo di evitare l’area colpita intorno al Deelböge. “Cerca immediatamente riparo in un edificio – il messaggio di emergenza diffuso – e usa il telefono solo in caso di estrema emergenza, per evitare che le linee crollino”. Il ministero dell’Interno tedesco parla di “pericolo estremo” e ha diramato un annuncio ufficiale attraverso l’app che segnala le minacce imminenti dovute a fenomeni naturali come inondazioni, gravi precipitazioni o allarmi terroristici o altre catastrofi . Peter Tschentscher, sindaco di Amburgo, si è detto scioccato dalla situazione nel quartiere di Alsterdorf: “La mia più profonda solidarietà va ai parenti delle vittime. I servizi di emergenza stanno lavorando senza sosta per rintracciare gli autori e chiarire i precedenti”.