Momenti di alta tensione si sono verificati al Trump International Golf Club di West Palm Beach, dove colpi d’arma da fuoco sono stati esplosi nelle vicinanze dell’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, mentre il candidato repubblicano alle prossime elezioni si trovava sul campo da golf. A riferire i primi dettagli è stato Steven Cheung, portavoce della campagna di Trump, che ha confermato: “Il presidente Trump è al sicuro dopo spari nelle sue vicinanze”.
I dettagli dell’accaduto
Secondo quanto riportato dalla CNN, le autorità ritengono che l’ex presidente fosse il bersaglio dell’individuo armato che ha agito nell’area del Trump International Golf Club. Il Secret Service è prontamente intervenuto, individuando e fermando un uomo sospettato di aver puntato un’arma contro Trump. Fonti delle forze dell’ordine confermano che un fucile AK-47 è stato recuperato nei pressi della recinzione del circolo, e un uomo è stato successivamente arrestato lungo la I-95.
L’intervento del Secret Service
Gli agenti del Secret Service hanno reagito aprendo il fuoco contro il sospetto, che si trovava in una posizione avanzata rispetto al punto in cui Trump stava giocando tra la buca 5 e la buca 6 insieme al finanziatore Steve Witkoff. Trump è stato immediatamente portato in una stanza sicura, secondo quanto riferito dal Washington Post, che ha citato due fonti vicine all’accaduto.
L’FBI ha dichiarato di stare indagando su quello che sembra essere stato un tentativo di assassinio nei confronti dell’ex presidente. “Sono al sicuro e sto bene, non mi arrenderò mai”, ha dichiarato Trump in un’e-mail inviata ai suoi sostenitori, rassicurandoli dopo l’incidente.
La reazione del figlio e dei sostenitori
Donald Trump Jr. ha confermato l’accaduto sui social media, tweetando: “Ci risiamo, amici! Colpi sparati al Trump Golf Course di West Palm Beach, Florida”, aggiungendo che un AK-47 è stato trovato nascosto tra i cespugli. Anche il senatore Lindsey Graham ha espresso solidarietà su X (precedentemente Twitter), elogiando la forza e la determinazione di Trump.
La vulnerabilità di Trump sui campi da golf
Non è la prima volta che Trump è vittima di attentati. A luglio, durante un comizio a Butler, Pennsylvania, l’ex presidente era stato colpito all’orecchio da un proiettile sparato da un cecchino, evento da cui uscì illeso grazie all’intervento del Secret Service. La sicurezza dell’ex presidente sui campi da golf, aperti al pubblico e vicini a zone trafficate, è una preoccupazione di lunga data per le forze dell’ordine. L’episodio ha lasciato il club sotto isolamento per diverse ore, ma fortunatamente nessuno sembra essere rimasto ferito. Trump ha lasciato l’area più di un’ora dopo, determinato a proseguire la sua campagna elettorale.