Ok bipartisan alla Camera alla risoluzione della maggioranza dopo le comunicazioni del ministro della Salute, Roberto Speranza, sui provvedimenti adottati dal governo per fare fronte all’emergenza Covid. Il provvedimento è passato con 254 voti (Pd, M5s, Lei e Iv) mentre il centrodestra si è astenuto (190 voti). Prima del voto il ministro Speranza ha fatto appello a mantenere la prudenza e a rispettare le regole di distanziamento sociale nonostante i dati incoraggianti sulla diffusione del virus delle ultime settimane. “Una seconda ondata o una recrudescenza non è certa, ma è possibile”, ha spiegato.
“Sono dati oggettivamente incoraggianti che però continuano a rappresentare solo jna parte della realtà. Le analisi rivelano che l’epidemia non si è conclusa, non è finita: ci sono ancora focolai di trasmissione attivi e il virus, anche se in forma ridotta e con una prevalenza di casi asintomatici, continua a circolare”. Il ministro ha anche rivolto un appello di unità alle diverse forze politiche di maggioranza e opposizione per uscire da questa emergenza. “Per me la collaborazione non è una scelta ma un vero e proprio obbligo istituzionale”.
Speranza ha poi affrontato diversi temi: da quello della scuola, “una priorità assoluta”, a quello delle prossime misure di allentamento sugli spostamenti. Sui viaggi fuori dall’area Schengen: “Il quadro non offre garanzie per dati che arrivano e che segnalano la crescita preoccupante del contagio in Asia e America Latina”. Sul Vaccino il ministro ha dichiarato che è in atto una alleanza con i Paesi Ue per garantirne l’accesso attraverso un processo equo e trasparente.