Spicola, Orlando nel Pd? Per quale progetto

“C’e’ chi dice che Orlando entrera’ nel PD per calcolo personale, il mio amico Fabrizio strapperebbe la tessera, Fausto e Carmelo giustamente si chiedono per quale progetto e per quale programma comune il sindaco entrerebbe nel nostro PD dopo averne detto peste e corna negli ultimi anni. E anche io me lo chiedo: sindaco, per quale progetto di bene comune vuoi entrare nel PD?”. Cosi’ il vicesegretario regionale del Pd Sicilia Mila Spicola sull’ingresso del Mov139 di Orlando nel Pd. C’e’ chi vive la politica come un machiavellico scambio di do ut des ed e’ noto a tutti lo scambio ripetuto di sostegni incrociati tra Lupo e Orlando. E su quello ottiene voti e consensi, non sulla politica, al di la’ delle parafrasi di rito, “sarebbe una risorsa per il PD” – dice – Puo’ darsi e non lo nego che la politica sia anche questo, anche se non mi appartiene. Anche se e’ triste ammetterlo, gli elettori non si stupiscono piu’ di tanto di fronte al realismo politico di certa parte del mio partito,..quando pero’ ci fosse la politica. Qua si rischia il realismo punto. Il fazionismo punto. E di fazionismo si muore, se non c’e’ il progetto”. “Mi faro’ odiare, ma non son di quelle che la manda a dire: sono discorsi di chi forse ha la pancia piena o vive su Marte. Comunque parliamo un’altra lingua. Mi scusino i miei compagni di partito ma oggi ad Augusta, circondata da minori che non hanno nulla di nulla, nemmeno i vestiti, di volontari che donano scarpe, vestiti e cibo – aggiunge – e conoscendo la situazione delle casse del partito, dei dipendenti, che sono miei amici e collaboratori, che non riusciamo a pagare, mi vengono in testa solo ragionamenti da “massaia”, mi arrisicherei a dire da “comunista”, aggiungerei, da persona normale, ragionamenti che nessuno si permetta di tacciare di strumentalita’ perche’ ne ho per chiunque.” “Posto che nella vicenda “Orlando nel PD” la politica alta per alcuni non c’e’, per altri e’ puro calcolo, per altri non c’e’ il progetto comune per Palermo, per altri non c’e’ confronto preventivo sulle linee politiche, non c’e’ nulla di tutto cio’, e io sono d’accordo perche’ a nessuno di noi dirigenti e’ stata offerta una discussione sulle idee..ecco, premesso questo mi abbandono anche io a qualche calcolo, non politico pero’, perche’ per me la politica e’ ben altro di quella a cui assisto da settimane.”