“Sul rimpasto e sul nuovo governo era obbligatorio accelerare, non auspicabile, obbligatorio. Piuttosto che continuare a individuare vinti o vincitori dentro i partiti, colpe o ragioni dentro le dinamiche muscolari, bisogna individuare vincitori e vinti nella societa’ siciliana. Il governo regionale era bloccato da mesi stretto tra veti incrociati e logiche di rimpasto. Come nel vicolo di via castellana bandiera si era giunti a un impasse in cui nessuno poteva fare un passo avanti perche’ nessuno voleva farne uno indietro. Di fronte all’incredulita’ e allo scoramento di elettori sempre piu’ distanti. Questo diro’ domani in Direzione nazionale senza paura di smentita. Lo dico serenamente e con toni pacati ma determinati. Mi pare che non siano ore per agitarsi per null’altro se non i problemi dei siciliani, dei giovani sicilia e dei ragazzi siciliani”. Lo afferma Mila Spicola, vicesegretario Pd in Sicilia.