“Spoglia-toy”, al Piccolo Eliseo il calcio secondo Melchionna
Fino a 26 maggio da autore di “Dignità autonome di prostituzione” video
Luciano Melchionna, autore del fortunatissimo “Dignità autonome di prostituzione”, trascina il pubblico nel suo nuovo spettacolo, “Spoglia-toy”, al Piccolo Eliseo fino al 26 maggio. Un’originale produzione con cui porta lo spettatore alla scoperta del dietro le quinte del mondo del calcio, attraverso un percorso che lo conduce prima in palcoscenico insieme agli attori, e che poi tocca tutti gli spazi del teatro.
“Lo faccio sulla cosa più difficile in assoluto, in cui tutti tra l’altro ti dicono, anche se vuoi scrivere un film… ‘lascia perdere il calcio, è proprio difficile, è proprio pericoloso etc.’, e io mi sono detto: ok. – afferma Luciano Melchionna -. E’ il frutto di uno studio di sei mesi sul calcio, sulle biografie, documentari, veramente ho cercato di approfondire tantissimo questo argomento che era molto lontano da me. Ho scoperto che quasi tutti i calciatori, famosi o meno, perché poi ho letto di tante carriere spezzate, di tanti inizi che poi non hanno avuto uno sviluppo, è una forma di sfogo, ha dei valori fortissimi, importantissimi, ha dentro degli ideali veri e propri. C’è la possibilità di salvarsi e salvare delle vite attraverso questo sport, che comunque lega tutti insieme ed è comunque l’ultima sacra rappresentazione”.
Negli spogliatoi, dopo l’incitamento del mister, di fronte ai loro armadietti, questi idoli del calcio svelano luci e ombre sia del loro universo personale che di quel mondo apparentemente dorato. “E’ il tradimento e le frustrazioni e il dolore e l’impossibilità di crescere, di evolvere, di vivere, di essere se stessi di questi calciatori che immediatamente, da giovani, vengono messi sotto torchio, buttati a macinare denaro, e non a seguire quello che era il loro ideale, che erano i loro valori, che era quello che loro volevano fare”. Lo spettatore segue da vicino queste confessioni sorprendenti. Gli interpreti di “Spoglia-toy” sono: Lorenzo Balducci, Orazio Caputo, Mauro Cardinali, Gennaro Di Colandrea, Adelaide Di Bitonto, Emanuele Gabrieli, Sebastiano Gavasso, Pierre Jacquemin, Gianluca Merolli, Fabrizio Nevola, Roberto Oliveri, Marcello Paesano, Agostino Pannone.