Il gip di Agrigento ha ordinato l’imputazione coatta per il sovrintendente di Caltanissetta, Vincenzo Caruso, che era stato denunciato per stalkig da una dipendente della biblioteca Museo Luigi Pirandello: l’indagato era dirigente della struttura.
La procura agrigentina aveva chiesto per due volte l’archiviazione. ”L’ordinanza del Gip – dice l’avvocato Arnaldo Faro che rappresenta la donna – pone in evidenza le gravi condotte persecutorie e ritorsive, reiterate nel tempo, poste in essere da Vincenzo Caruso, in danno della dipendente, sua vittima , fino a tempi recentissimi, con lo scopo di averne i favori sessuali, venendone respinto. Lo stesso Gip ha poi evidenziato il danno psicologico e morale patito dalla dipendente a ragione degli atti di molestia e persecuzione subiti”.