Stati generali Economia, polemica sulla scelta di Villa Pamphilj
L’opposizione declina l’invito, Conte: “Luogo più istituzionale di quello non si può”

Polemiche sulla scelta del presidente del Consiglio Giuseppe Conte di organizzare gli Stati generali dell’Economia da sabato 13 giugno 2020 a villa Pamphilj, a Roma. Le opposizioni che avrebbero dovuto essere protagoniste della prima giornate di lavoro dell’iniziativa di ascolto del Governo sulla fase 3 della ripresa post-pandemia di Coronavirus, hanno declinato l’invito, ribadendo di essere pronte a confrontarsi con
il governo in qualsiasi momento, ma solo in “sedi istituzionali” come il Parlamento.
Secca la replica del premier. “Voi dovete sapere, ma loro stessi sanno benissimo – ha detto – che Villa Pamhilj è la sede istituzionale di alta rappresentanza della Presidenza del Consiglio, dove vengono ricevuti i Capi di Stato. Invitarli lì è un gesto di attenzione anche nei loro confronti, un luogo più istituzionale di quello non si può”. Per il resto, ha assicurato Conte, il governo è pronto al confronto in Parlamento in tutte le occasioni. Se ci ripensano, è il suo messaggio, possono venire a confrontarsi.