Uno stile alimentare che non richiede di privarsi dei propri cibi preferiti, ma semplicemente di ridurre del 15% l’apporto calorico totale, bilanciando adeguatamente grassi, proteine, carboidrati e fibre. Questo nuovo approccio alimentare permette di mantenere il piacere di mangiare senza restrizioni e di godersi il cibo in tutta la sua varietà. L’obiettivo non è solo di perseguire la perdita di peso, ma di adottare uno stile di vita sano e sostenibile.
Occhio alla quantità di cibo
Lo stile alimentare flessibile, sviluppato dal nutrizionista Mario Giglio in collaborazione con Valerio Morello Zenatello, nutrizionista e coach fitness, rappresenta una vera rivoluzione culturale. Esso ci fa comprendere che esiste un’alternativa ai regimi alimentari oppressivi che ci impongono continue privazioni. Con questo approccio, non è necessario rinunciare ai nostri cibi preferiti, ma è importante prestare attenzione alla quantità di cibo consumato. Calcolare correttamente l’apporto calorico giornaliero ci permette di evitare la sensazione di fame eccessiva seguita da abbuffate senza controllo. I risultati si riflettono non solo sulla bilancia, ma anche sul nostro benessere generale.
Nell’adozione dello stile alimentare flessibile, è fondamentale considerare l’equilibrio nella scelta dei cibi e delle calorie. Mentre l’eliminazione di dolci, pizza, fritture o fast food può ridurre l’apporto calorico complessivo, è importante evitare una drastica riduzione che potrebbe avere effetti negativi sulla salute. Una diminuzione eccessiva delle calorie può danneggiare il metabolismo e rendere più difficile il processo di perdita di peso. Invece, lo stile alimentare flessibile si basa sull’adozione di un approccio bilanciato, che tiene conto del fabbisogno calorico individuale.
Quante calorie brucia nostro corpo
Per iniziare, è importante capire quante calorie il nostro corpo brucia quotidianamente. Questo parametro fondamentale ci consente di comprendere il nostro fabbisogno calorico. Riducendo l’apporto calorico di solo il 15%, il nostro corpo diventa una sorta di macchina che brucia i grassi in modo efficiente. Inoltre, è necessario suddividere le calorie rimanenti in modo equilibrato tra grassi, proteine, carboidrati e fibre per preservare la massa muscolare, promuovere la salute e ottimizzare la produzione di ormoni. Questo ci permette di affrontare la giornata con energia e sostenere le nostre attività fisiche.
Lo stile alimentare flessibile non si limita alla perdita di peso, ma mira a promuovere uno stile di vita sano e sostenibile nel lungo termine. L’obiettivo è quello di godersi il cibo senza sensi di colpa, senza restrizioni estreme o privazioni. Questo approccio educativo ci aiuta a creare un rapporto sano con il cibo, imparando a fare scelte consapevoli e bilanciate. Invece di seguire rigide regole alimentari, impariamo a ascoltare il nostro corpo e a soddisfare i suoi bisogni nutrizionali in modo flessibile e armonioso.
Lo stile alimentare flessibile rappresenta una via alternativa agli approcci restrittivi e ci offre la possibilità di mantenere una relazione positiva con il cibo, preservando il piacere di mangiare e condividere pasti con gli altri. Non è necessario sforzarsi e sacrificarsi per raggiungere un equilibrio alimentare duraturo. Questo ci permette di mantenere i risultati a lungo termine e di vivere con una sensazione di benessere e soddisfazione.