Durera’ solo 4 ore lo stop del trasporto aereo indetto per oggi e che ha gia’ costretto Alitalia a cancellare 137 voli e causera’ comunque disagi ai viaggiatori che nella stessa giornata dovranno vedersela con lo sciopero dei casellanti autostradali e venerdi’ anche con quello del personale delle Ferrovie dello Stato. A fermarsi oggi dalle 13 alle 17 (dopo la riduzione dell’agitazione inizialmente di 24 ore imposta dal ministero delle Infrastrutture) saranno su scala nazionale innanzitutto i controllori di volo dell’Enav aderenti a Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ta, Assivolo Quadri, il personale Alitalia di Cub trasporti e AirCrewCommittee e il personale navigante di Air Italy per lo stop proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ta. In polemica con l’ordinanza del Mit, l’Usb di Alitalia ha invece deciso di far slittare lo sciopero inizialmente programmato per oggi al 13 dicembre, data in cui e’ gia’ programmato un altro sciopero del trasporto aereo proclamato dalle categoria di Cgil, Cisl, Uil e Ugl per il perdurare della crisi della compagnia e con la richiesta di rifinanziamento del Fondo di Solidarieta’ del trasporto aereo.
Annunciando le cancellazioni, Alitalia ha predisposto un piano straordinario di riprotezione dei passeggeri su velivoli piu’ grandi e capienti, in modo che il 60% di coloro che hanno un biglietto datato 25 novembre riescano a viaggiare comunque in giornata. Oggi sara’ peraltro una giorno di agitazione anche sulle autostrade. Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Viabilita’ e Logistica denunciano il blocco da parte dell’organizzazione datoriale Fise Acap del rinnovo del contratto nazionale, scaduto ormai da mesi. Lo sciopero riguardera’ dunque solo le concessionarie autostradali iscritte all’associazione (tra le altre l’Autostrada dei Parchi, il Traforo del Frejus e del Gran San Bernardo, l’Autostrada del Brennero, la A7 Milano Serravalle e Milano Tangenziali e l’autostrada Pedemontana Lombarda Milano Serravalle). Venerdi’ sara’ infine la volta del personale Fs che, in adesione a uno sciopero generale dell’Usb di protesta contro la gestione del caso ex-Ilva, incrocera’ le braccia dalla mezzanotte alle 21.00 del 29 novembre.