Strage migranti, almeno 150 persone morte in un naufragio
La barca affondata al largo delle coste libiche, salvi altri 150 video

I corpi dei morti annegati in mare e i sopravvissuti al peggior naufragio del 2019 finora sono arrivati a Khoms, al nord est di Tripoli. Erano tutti a bordo di due barconi affondati al largo delle coste libiche. I morti sarebbero almeno 150, altrettante le persone che sono riuscite e salvarsi.
Medici senza frontiere ha soccorso i sopravvissuti, sono sotto shock e hanno sintomi da pre-annegamento, come ipossia e ipotermia, e ha raccolto le loro testimonianze. Testimoni oculari coinvolti nel soccorso riferiscono di aver visto almeno 70 cadaveri in acqua. Chi ha resistito è stato soccorso da alcuni pescatori, che li hanno riportati a Khoms, in Libia. “Ora siamo estremamente preoccupati per i sopravvissuti di questo naufragio – dicono gli operatori d Msf – Non possono essere rinchiusi di nuovo in centri di detenzione dove le loro vite sono a rischio”