A quanto si apprende da fonti della Farnesina, al momento a Nizza si registrano tre connazionali feriti, di cui due gravi. Poi c’è un elenco straziante di nomi e volti. Sono i “dispersi” della strage di Nizza. Uomini e donne che ieri sera, quando la follia si è impadronita di Promenade des Anglais, stavano tranquillamente passeggiando sul lungomare della città. Sono irrintracciabili. Parenti e amici non sanno che fine hanno fatto e così, su Twitter e Facebook, è partita una catena per cercare di riuscire a contattarli. L’hashtag è #RecherchesNice. È stato creato anche un profilo Twitter che si chiama @SosNICE1407 e chiunque può fornire informazioni utili per cercare. A Nizza riedono oltre 30mila italiani, oltre a quelli che si trovano là in vacanza. La Farnesina “invita i connazionali presenti a Nizza ad evitare spostamenti ed a seguire le indicazioni delle Autorità locali”. L’avviso è pubblicato sul sito di Viaggiare Sicuri, in cui si specifica che per emergenze si può contattare il Consolato Generale d’Italia a Nizza al n. 0033 (0) 768054804. Le Autorità francesi hanno attivato il seguente numero telefonico ove è anche possibile chiedere informazioni: +33 (0) 1 43175646.
Stanno bene invece due degli italiani di cui non si avevano più notizie da ieri a Nizza. I giovani Marco Billi e Elena Gallamini sono stati contattati finalmente dalle famiglie dopo oltre 24 ore di ansia. Ne dà notizia la sorella di lei, Cristina Gallamini. “Elena mi ha appena chiamata usando whatsapp – scrive su facebook – sta bene… È ad Avignone. Ringrazio tutti enormemente per lo sforzo, le condivisioni e l’affetto dimostratoci. Mi auguro di non provare mai più un’ansia tale”. È stato trovato dai familiari, ricoverato all’ospedale Pasteur di Nizza in gravissime condizioni, Andrea Avagnina, 53 anni, consigliere comunale di S.Michele di Mondovì (Cuneo). Non si hanno ancora notizie, invece, della moglie, Marinella Ravotti, 55 anni, dipendente dell’Asl. La coppia era in vacanza dall’inizio della settimana nella ‘capitale’ della Costa Azzurra, dove è proprietaria di una casa.
C’è angoscia sui sociali network per la sorte degli italiani dispersi. Già nella notte, subito dopo l’attacco, le reti sociali si sono attivate e si sono moltiplicati gli appelli per ricercare le persone scomparse. Si cerca una coppia di Voghera, Angelo D’Agostino (71 anni) e Gianna Muset (68 anni), per i quali l’allarme è stato lanciato su Twitter dalla nuora che ha perso i contatti con loro da ieri notte. E c’è anche un giovane foggiano, Vittorio Di Pietro. Ci sarebbe inoltre un’altra donna italiana, oltre alla monregalese Marinella Ravotti, nell’elenco dei dispersi dopol’attentato di Nizza. Si tratta della 48enne Carla Gaveglio, residente a Piasco, piccolo comune del Cuneese. La donna, travolta dal camion insieme alla figlia (fuori pericolo, già localizzata in ospedale) non è stata ancora rintracciata e con il trascorrerre delle ore cresce l’allarme tra i familiari. Il ministro per gli Affari regionali Enrico Costa è in costante contatto con la Farnesina e le amministrazioni dei comuni in cui resiedono le due donne