Gli Eagles of Death Metal, il gruppo rock che si stava esibendo al Bataclan di Parigi la notte dell’irruzione dei tre terroristi dell’Isis, hanno parlato per la prima volta degli orrori a cui hanno assistito quel venerdì 13 novembre in una commovente intervista rilasciata alla rivista Vice. La voce nonché leader del gruppo, Jesse Hughes, ha raccontato che diversi spettattori si erano nascosti nel loro camerino dopo una prima carneficina ma che sono stati scovati dai terroristi armati di kalashnikov. “Diverse persone si erano nascoste nel nostro camerino ma i terroristi le hanno trovate e le hanno uccise tutte ad eccezione di un bambino che si era nascosto sotto la mia giacca di pelle”, ha raccontato Hughes, affiancato da un altro membro della band, Josh Homme, in una clip di un minuto diffusa da Vice che la settimana prossima pubblicherà l’intera intervista. “La gente faceva finta di essere morta, tutti erano terrorizzati. Una ragione per cui sono stati uccisi in così tanti è perché molti non volevano abbandonare i loro amici e hanno cercato di proteggerli”, ha aggiunto Hughes.
