Lo studio rivela che le persone con livelli geneticamente bassi di vitamina D hanno un rischio doppio di vedersi diagnosticata la sclerosi multipla. “I risultati mostrano che, se un bambino è nato con geni associati con una carenza di vitamina D, ha il doppio del rischio di sviluppare da adulto la sclerosi multipla di un adulto”, ha spiegato Benjamin Jacobs del Servizio infantile delRoyal National Orthopedic Hospital di LOndra. “Questo – ha aggiunto – potrebbe essere perché la carenza di vitamina D causa la sclerosi multipla o perché ci sono altre complesse interazioni genetiche”. La sclerosi multipla colpisce 2,3 milioni di persone nel mondo. (Fonte Afp)