“Siamo stati noi”: avrebbero confessato così di essere stati tra gli autori dei due stupri a Rimini la settimana scorsa, i due ragazzi marocchini, minorenni, che si sono presentati oggi a una caserma dei Carabinieri di Pesaro per rendere dichiarazioni. Dunque, forse a una svolta il caso di doppio stupro a Rimini dove è stata perpetrata violenza ai danni di una donna polacca e di una trans peruviana, sulla spiaggia di Miramare e lungo la strada statale, la scorsa settimana. Devono ora essere ascoltati dalla Procura di Rimini.