Sulle tracce di Monna Lisa. Gli studiosi che cercavano il cranio della modella del celeberrimo capolavoro di Leonardo hanno trovato solo un femore. Speravano di confermare che Monna Lisa fu proprio Lisa Gherardini, sepolta nei sotterranei del convento di Sant’Orsola a Firenze, Silvano Vinceti è il coordinatore del Comitato per la valorizzazione dei Beni storici e culturali che segue la vicenda. Ed è convinto che probabilmente siamo proprio di fronte ai resti mortali di Monna Lisa: “C’è una convergenza di tutta una serie di elementi che partono dall’archeologia, dall’esame stratigrafico e da tutti i documenti storici che abbiamo visto”. La nobildonna sposa di Francesco del Giocondo morì fra queste mura dove aveva due figlie suore. Gli studiosi speravano di ricostruire il suo viso dal teschio. Ma non ci sono altri resti nel sotterraneo e si parla di probabilità, non di certezze. Giorgio Gruppioni, archeologo dell’Università di Bologna: “Abbiamo fatto numerosissimi tentativi di estrarre Dna dai resti che crediamo appartengano a questo individuo, con qualche risultato. Il problema è rinvenire il Dna di confronto”.