Manca solo l’ufficializzazione degli ultimi candidati per completare il tratto di strada finale che portera’ alle elezioni suppletive nel Lazio, Umbria e Campania. Le urne si apriranno a Roma l’1 marzo per il Collegio 01 per eleggere un deputato dopo il seggio vacante lasciato da Paolo Gentiloni (Pd), dimessosi il 2 dicembre dopo la sua nomina a Bruxelles a Commissario europeo per gli affari economici e monetari.
In Umbria si terranno invece l’8 marzo per eleggere un senatore nel Collegio uninominale Umbria 02, restato vacante dopo le dimissioni di Donatella Tesei (Lega), eletta Presidente della Regione. Per la Campania infine il voto si terra’ il 23 febbraio per eleggere nel Collego uninominale 07 un seggio al Senato lasciato da Franco Ortolani (M5S), deceduto a novembre scorso. A Roma i principali candidati nel Collegio 01 (prevalentemente quartieri del Centro tra cui Trastevere, Prati, Flaminio, Esquilino, Testaccio, Castro Pretorio, Trionfale, Monti e Trevi) sono l’attuale ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, candidato per il centro sinistra; Maurizio Leo, docente e gia’ deputato per An e assessore al Bilancio al Comune di Roma per il centrodestra; Rossella Rendina, attivista del Movimento 5 stelle, scelta senza consultazione sulla piattaforma Rousseau perche’ a detta del Movimento sarebbe stata l’unica candidata che ha rispettato tutti i requisiti previsti dal Regolamento; Marco Rizzo per il Partito Comunista; Elisabetta Canitano (Potere al Popolo) e Luca Maria Lo Muzio Lezza (Volt Italia).
Sempre nella capitale ha annunciato la sua candidatura anche il presidente nazionale del Popolo della Famiglia, Mario Adinolfi. A Roma la scelta di Gualtieri e’ maturata in sostanza come terza ipotesi. Nelle settimane scorse infatti si e’ assistito a un lungo braccio di ferro con Italia Viva, con Matteo Renzi che proponeva insieme a Azione di Carlo Calenda e +Europa di Emma Bonino il nome della giornalista Federica Angeli, in alternativa a Gianni Cuperlo proposto da Nicola Zingaretti per il Pd. In Umbria non e’ ancora chiaro quali nomi saranno in lizza, le candidature dovranno essere presentate tra domenica 2 e lunedi’ 3 febbraio alla Corte d’appello di Perugia e i partiti sono al lavoro per scegliere i candidati. Nel frattempo pero’ il M5S ha fatto sapere che il prescelto sara’ Roberto Alcidi, sul quale – al pari della sua collega romana Rossella Rendina – la decisone e’ stata presa senza una consultazione on-line sulla piattaforma Rousseau perche’ anch’egli in possesso di tutti i requisiti previsti dal Regolamento del Movimento. Il collegio in Umbria comprende tutta la provincia di Terni e 27 comuni di quella di Perugia, da Nocera Umbra a Todi. Anche se il dato non e’ ancora ufficiale dovrebbero essere interessati alla consultazione circa 300 mila elettori. Alle politiche del marzo 2018 Tesei venne eletta con il 38,5% dei voti, superando Marco Moroni, M5S, con il 28%, e Simonetta Mignozzetti, Pd, 25,7%.
In quella tornata elettorale tutti i collegi uninominali di Camera e Senato dell’Umbria andarono al centro destra. In Campania (il Collegio 07 comprende molti quartieri di Napoli, tra cui Arenella, Barra, Piscinola, Miano, Poggioreale, Ponticelli, San Carlo all’Arena, San Giovanni a Teduccio, San Pietro a Patierno, Scampia, Secondigliano, Vomero, Vicaria e Zona Industriale) i principali candidati sono: Sandro Ruotolo, giornalista, per la lista ‘Napoli con Ruotolo’, sostenuta da Pd, Leu, DemA e Italia Viva; Luigi Napolitano, ex compagno universitario di Luigi Di Maio, per il M5S; Salvatore Guangi, sostenuto da FI, Lega e FdI; Riccardo Guarino di Rinascimento Partenopeo e Giuseppe Aragno di Potere al Popolo. Anche in Campania non sono mancate le polemiche. Il sindaco Luigi de Magistris ha aperto una riflessione – alla luce dei risultati deludenti del M5S nelle regionali in Emilia Romagna e in Calabria – sulla opportunita’ da parte di un candidato pentastellato di presentarsi alle suppletive per il Senato e in primavera per la Regione Campania.